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Dopo il successo del topic sul pianeta simil Terra apro un nuovo topic a tema spazio. Però con un nuovo argomento. Potrebbe sembrare un argomento frivolo o da Mistero e simili ma voglio andare più sullo scientifico.
Secondo voi ci sono forme di vita evolute ed intelligenti oltre a noi nell'universo? Che ci siano altre forme di vita a livello di microbi ormai è accertato, ma secondo voi altre forme? E altri pianeti simili alla Terra dove potrebbero vivere? E se per voi esistono DOVE bisognerebbe cercarla? Qualche galassia o costellazione o stella che secondo voi potrebbero ospitare nostri "simili"? Nel programma SETI si erano fatti i nomi di Epsilon Eridani e Tau Ceti fra gli altri.
Sempre in tema SETI avete presente il messaggio spedito nello spazio negli anni '70? No? Ecco un imgSPOILER (clicca per visualizzare)
E qui sotto un messaggio in un campo di grano in Inghilterra del 2001 che sembra una risposta a quel messaggioSPOILER (clicca per visualizzare)
Che ne pensate?
Inoltre se esistono altri omini nello spazio per voi come sono? Secondo me non sono di certo degli omini grigi come quelli dei film di fantascienza. Forse qualcosa stile rettiliano come evoluzione dai dinosauri senza il famoso asteroide che ha cambiato l'evoluzione sulla Terra o forse qualcosa di vagamente simile a noi.
Coraggio! Date sfogo ai vostri pensieri e alla vostra fantasia!
Ah dimenticavo per altre forme di vita non intendo gli Ufo o altre pseudo-astronavi nei cieli del pianeta come quelle di Mistero, poi se volete potete parlare anche di quelle però xD. -
Initzu Bastard.
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Per prima cosa bisognerebbe cercare una forma di vita intelligente sul nostro pianeta
Siamo proprio sicuri di non essere a nostra volta dei microbi?. -
Jesus 'SnaKe SuperStar.
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più intelligente di quella che c'è qui? probabile . -
Franz~.
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Quel messaggio che hanno inviato negli anni 70 non l'ho capito io che sono terreste figurarsi altre civiltà. . -
.Quel messaggio che hanno inviato negli anni 70 non l'ho capito io che sono terreste figurarsi altre civiltà.
https://it.wikipedia.org/wiki/Messaggio_di_Arecibo xD. -
Franz~.
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Quel messaggio che hanno inviato negli anni 70 non l'ho capito io che sono terreste figurarsi altre civiltà.
https://it.wikipedia.org/wiki/Messaggio_di_Arecibo xD
Lo sapevo. Ma non è così intuitivo. Poi, perché inviare un segnale binario?. -
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Si vede che la trovavano un'idea brillante e di facile intuizione per altre forme di vita... SPOILER (clicca per visualizzare)...O forse era semplicemente una cosa scenica. xD. -
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Nell'universo conosciuto (conosciuto) ci sono circa 100 miliardi di galassie. Ogni galassia ha mediamente 100 miliardi di stelle.
100 miliardi per 100 miliardi fa (1*1=1 e 0+0+0+0) 10,000,000,000,000,000,000,000.
Se anche un miliardesimo di dette stelle avesse un pianeta potenzialmente abitabile, ci sarebbero (4*5=25; 2 e 2 scopa) 10,000,000,000,000.
Ammesso pure che solo un miliardesimo di questi pianeti potenzialmente abitabili ospitasse la vita, avremmo comunque almeno 10,000 pianeti abitati.
Un cazzo di stronzo più intelligente di Renzo Bossi su 10,000 spero che ci sia. Non ci vuole molto. Persino Gianni Morandi (la prova che l'uomo viene dalla scimmia, basta guardargli le mani) diceva che 1 su 1000 ce la fa.
Detto ciò, e partendo dall'assunto che sono ubriaco, gli ufo esistono. Stanno solo aspettando che Chuck Norris muoia per invaderci.. -
Initzu Bastard.
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la matematica dice che è impossibile che noi siamo soli nell'universo. Quindi secondo la matematica gli alieni esistono.
È la matematica a non esistere.. -
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È curioso, perché la matematica di Drake è la base per l'affermazione opposta (e scettica): se siamo così tanti, dove sono tutti?
E questa domanda porta a due possibili considerazioni:
1. non riusciamo a comunicare con altre forme di vita perché esse non sono abbastanza evolute.
2. non riusciamo perché non siamo sufficientemente evoluti.. -
ennedineve.
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3. Ci siamo evoluti sia noi che loro, ma su percorsi completamente differenti. . -
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Stavo per rispondere a Kado dicendo che ennedineve aveva postato un articolo.
Ecco, lo ripeto anche qui. Non mi convince del tutto l'articolo, ma dà una possibile spiegazione.
Poi eh, la stella più vicina è a 4 anni luce. Le altre, sono lontanissime. Anche comunicando, ci impieghiamo anni, e magari parliamo o ascoltiamo fantasmi.. -
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È interessante come terza ipotesi... però se penso a quale possa essere un requisito univoco per definire un essere vivente in quanto "intelligente" - nelle sue varie possibili forme - suppongo sia proprio la capacità di saper percepire e riconoscere una specie parimenti evoluta. . -
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Non del tutto vero, Kado.
Ipotizza una forma di vita consapevole di sé, che sa essere viva e dover morire, magari un grosso albero, capace anche di provare emozioni, e il cui unico modo di comunicare è sotto forma di odori o altri modi.
Noi non la riconosceremmo come forma di vita intelligente, eppure.
Quello che contestavo nell'articolo è che intelligenza e civiltà non sono sinonimi intercambiabili.
La civiltà per essere definita tale, deve essere basata su una tecnologia. Le leggi fisiche fanno sì che le possibili tecnologie da inventare non siano infinite, ma fanno parte di un ventaglio forse non molto largo. E più le civiltà saranno evolute (conoscendo quindi l'universo e le sue leggi fisiche) più tenderanno ad assomigliarsi. Secondo me.. -
Franz~.
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4. Siamo talmente distanti che i nostri segnali non arrivano a loro e viceversa. .