{ R E T R O S C E N A } Lupus X - L'Apocalisse

Ho chiesto più volte che vuol dire "il nostro modo di giocare"; non lo reputo un arroccarsi, ma un cercare di capire. Ma forse giochiamo su due scacchiere diverse.
(e non parlare di cose che non conosci)

Detto ciò, e rispondo pure a Mefy, se sono tornato a intervenire sulla questione, è perché non la ritengo affatto sterile. Alla base c'è l'incapacità di trovare un metro comune sulla natura del contadino consapevole, se è proc o prol.
A mio avviso, e l'ho spiegato, conoscendo le sue potenzialità, avendo in sé la doppia natura, è da definire come jolly.
Ho chiesto di capire perché lo ritengono proC, ma la risposta non è arrivata.
La questione non è sterile, perché nelle prossime partite qualora venga messo come ruolo, e verosimilmente lo sarà, a me darebbe fastidio che il master su suo arbitrario giudizio debba scegliere come giocare, se da proC o come cazzo vuole; e ancora di più darebbe fastidio se ogni master facesse di testa sua. Questo a prescindere se fossi io il figlio o lo fosse un altro giocatore.

Quindi in conclusione, cercavo solo di capire le motivazioni alla base che portavano a una certa considerazione.
Non mi è stato risposto.
Ok, me ne faccio una ragione.
Ma invece di lamentarvi del gioco, la prossima volta, consiglio gratis, leggete il topic, mandarina ha detto di essere figlio, e nessuno se n'è accorto, avreste vinto, con un po' di attenzione, e se aveste vinto, mi gioco 10.000 euro (ci sono affezionato a questa cifra) che tutte 'ste polemiche non le avreste fatte.

Si discuteva di ruolo, e non di modo di giocare.
Due concetti diversi che trovo imbarazzante spiegare, e non ti spiego. Ma visto che sei bravo a fare ricerche con google, provaci, poi trova uno che ti spieghi che hai letto.

Sulle cose tra parentesi, torno a ripetere, non sai un cazzo. Ma non me ne frega nulla delle tue frecciatine, è l'usare un "colpo basso" per cercare di avere ragione di una discussione che stavo portando avanti in maniera urbana e civile, sintesi della tua più intima natura di persona non incline al coraggio, che mi preoccupa.

Non vorrei averti alle spalle, ecco.

Ad maiora!

Era ora.
Il problema è d'interpretazione: sia del regolamento, che delle parole che vi scambiate.
Qui si discute una modalità diversa di giocata, che non viene imposta, ma semplicemente giudicata.
È come se io dicessi "per fare le bistecche, cospargo la padella d'olio e vengono perfette" e Meri dicesse "sì, ok, funziona, ma io di solito uso il burro e mi trovo bene/meglio".
Non c'è bisogno di attaccarsi ogni volta, soprattutto se ci sono antipatie malcelate dietro.
Spero di non dover assistere più a discussioni/flame di questo tipo. (Il mio rimprovero è per tutti).